Rigenerazione urbana sostenibile
RIgenerazione Urbana SOstenibile richiesta dagli architetti italiani in un documento programmatico redatto nel 2012 auspica politiche di rigenerazione urbana in grado di proiettare nel futuro le nostre città, di ridisegnarle, di dare loro nuova vitalità. E’ un progetto dinamico che disegna la nuova città ed i relativi strumenti di gestione, è un processo di integrazione, partecipazione e coinvolgimento dei cittadini mediante principi di eco-sostenibilità e di innovazione tecnologica, mediante strumenti di sussidiarietà, di inclusione e di comunicazione.
Riqualificazione Energetica
La riqualificazione energetica è promossa in Europa da politiche che incentivano una svolta “green” nel mondo delle costruzioni, fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e per la tutela della salute e del benessere dell’uomo. I potenziali risparmi energetici conseguibili intervenendo sull’involucro edilizio e sugli impianti di un edificio variano in funzione della collocazione geografica, della tipologia costruttiva, degli impianti esistenti, del numero e delle abitudini dei residenti.
E’ possibile risparmiare il:
– 30%-50% con l’isolamento termico dell’involucro dell’edificio
– 10%-30% con la sostituzione della vecchia caldaia e l’istallazione di una più efficiente
– 10%-15% di consumi elettrici con l’automazione di apparecchiature ad alta efficienza.
Adeguamento Miglioramento Sismico
Le costruzioni esistenti devono essere sottoposte ad una valutazione della sicurezza, anche nel caso si verifichi una delle seguenti situazioni:
riduzione evidente della capacità resistente e/o deformativa della struttura o di alcune sue parti dovuta ad azioni ambientali (sisma, vento, neve e temperatura);
- significativo degrado e decadimento delle caratteristiche meccaniche dei materiali;
- presenza di azioni eccezionali (urti, incendi, esplosioni);
- situazioni di funzionamento ed uso anomalo;
- deformazioni significative imposte da cedimenti del terreno di fondazione;
- gravi errori di progetto o di costruzione;
- cambio di destinazione d’uso della costruzione o di parti di essa, con variazione significativa dei carichi variabili e/o della classe d’uso della costruzione;
- interventi non dichiaratamente strutturali, qualora essi interagiscano con elementi aventi funzione strutturale e ne riducano la capacità o ne modifichino la rigidezza.
Cessione credito detrazioni fiscali
La Legge di Bilancio 2020, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2019 ha delineato un quadro di sette misure di incentivazione:
- Bonus Casa
- Ecobonus
- Sismabonus
- Ecobonus + Sismabonus
- Acquisto case antisismiche
- Bonus facciate
- Conto termico
Le prime sei agevolazioni sono detrazioni fiscali mentre la settima (Conto termico) è un contributo finanziario concesso alla fine dei lavori.
Le agevolazioni possono essere utilizzate singolarmente o abbinate tra loro.
Diagnosi Energetica
La Direttiva Europea 2010/27 sugli “usi finali dell’energia”, recepita con il D.Lgs 102/2014 e 141/2016, ha introdotto la diagnosi energetica come strumento di conoscenza dei consumi energetici di un edificio o gruppo di edifici, di un impianto industriale o commerciale e di servizi pubblici o privati, individuando e quantificando le opportunità di risparmio energetico in relazione all’analisi costi-benefici. In Italia esiste l’obbligo di condurre, con cadenza quadriennale e da parte di soggetti certificati EGE (Esperti in gestione Energia) secondo la UNI CEI EN 16247, una diagnosi energetica per le imprese di grandi dimensioni e per imprese con consumi rilevanti di energia che accedono alla c.d. agevolazione per utenti energivori.
Monitoraggio dei consumi e telegestione evoluta
Un grande contributo all’efficienza energetica degli impianti tecnologici e dei processi industriali viene dato dai sistemi di monitoraggio, gestione e supervisione dei consumi.
Nel settore civile i sistemi di telegestione e telecontrollo sono una risposta al crescente bisogno di soluzioni nuove, affidabili, efficaci e convenienti.
In ogni edificio il generatore di calore produce e trasmette al fluido termovettore energia termica superiore al reale fabbisogno degli ambienti. Questi sistemi, condotti in modo intelligente, permettono di ridurre la sovra-produzione di energia, producendo solo la quantità necessaria.
I sistemi di telegestione e telecontrollo sono ormai gli unici strumenti in grado di garantire gli Energy Performance Contract (EPC), di ridurre i costi di gestione e di manutenzione dell’impianto termico, di rendere semplici e trasparenti i risparmi energetici degli interventi realizzati.
Nel settore industriale e terziario la progettazione e l’installazione di un sistema di controllo elettronico risulta necessario per prevedere tempi e metodi di verifica del processo industriale e per modificare, bloccare o reimpostare la gestione “fisica” delle macchine. Il monitoraggio verifica i consumi in tempo reale, inclusi i consumi passivi. L’analisi dei dati consente dunque di programmare e gestire eventuali interventi di efficientamento energetico, sia nella fase progettuale che nella conduzione degli stessi, e monitorarne l’effettiva efficacia.